Il Turismo sostenibile transfrontaliero
Convegno a cura dei Rotary Club Cuneo e Nizza
Questo il tema del 1° colloquio organizzato dai due Club Rotary gemellati di Cuneo e di Nizza in collaborazione con le Università di Nice Côte d’Azur e di Torino sede di Cuneo. Il convegno si è tenuto sabato scorso alla presenza di un folto pubblico nella prestigiosa location sulla Promenade des Anglais il Centre Universitaire Méditerranée.
L’iniziativa ha visto protagonista anche l’amministrazione della città di Nizza con Laurence Navalesi, assessore alle politiche transfrontaliere in rappresentanza del sindaco Christian Estrosi. Hanno aperto il convegno i due presidenti in carica : Cristophe Meigner Roulleau per il Rotary Club Nice Riviera Cote d’Azur e Manuela Vico per il Rotary Club Cuneo. Fra i relatori sono intervenuti docenti di spicco, per il versante italiano il Professore Onorario dell’Università di Torino e Socio Onorario del Rotary Club Cuneo Giuseppe Tardivo e la Professoressa Milena Viassone, Coordinatore del Campus di Management ed Economia dell’Università di Torino, sede di Cuneo, mentre per il versante francese hanno fatto una brillante esposizione il professore Jean-Christophe Gay, Université Côte d’Azur e docente ITCA Institut du Tourisme Côte d’Azur seguito dal Professore Vincent Mayer Université Côte d’Azur e Institut méditerranéen du risque de l’environnement et du développement durable (IMREDD). Oltre alle qualificate relazioni dei docenti delle università dei due paesi sono intervenuti anche imprenditori e organismi che collaborano sul territorio alla qualificazione e promozione del Turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente. A questo proposito sono intervenuti l’ingegner Ferdinando Tempesti, del Rotary Club Cuneo che ha illustrato l’innovativo progetto del Museo Diffuso, una serie di 513 video in tre lingue, italiano francese e inglese, 171 video per ogni lingua, pubblicate sull’apposito sito internet che illustrano 8 tematiche diverse, dalle cappelle e confraternite alle vestigia archeologiche senza tralasciare il vasto patrimonio artistico e culturale dei musei e dell’arte religiosa. Ha fatto seguito poi una interessante iniziativa di recupero delle aree montane premiata a livello nazionale dal Club Unesco presentata da Giusto Marchisio del Club Unesco e da Gigi Garro, l’imprenditore che si è prodigato con tutta la famiglia da 25 anni a salvare dimore e testimonianze del nostro passato recente in Valle Maira. Il risultato è « La Locanda del silenzio » un insieme di case di montagna in pietra, dotate di ogni comfort ma rispettose dell’architettura locale e del paesaggio.
Sul versante francese sono state illustrate le testimonianze della responsabile del Parco europeo Alpi Marittime-Mercantour che abbraccia in una sola realtà i due parchi e che opera essenzialmente nell’ottica del rispetto dell’ambiente e della promozione della sua conoscenza. E’ stato poi presentato il forte impegno della Métropole, entità amministrativa che ha saputo associare i diversi organismi fra cui la Camera di Commercio e la Provincia di Cuneo in un progetto europeo di ampio respiro di salvaguardia e promozione del territorio transfrontaliero.
A conclusione un intervento della professoressa Cristina Favaretto, Education Nationale, che ha fatto il punto sull’apporto del turismo scolastico che presenta un duplice interesse sia sotto il profilo della formazione ed educazione ambientale sia sotto il profilo economico intendendo le centinaia di studenti dei due versanti delle Alpi come fruitori dei servizi turistici sostenibili ed eco-rispettosi. Un pieno successo di questa prima iniziativa, curata da Jean-Pierre Dugré del Rotary Club Nizza, che ha visto congiunti gli sforzi dei due Rotary Club gemellati da lunghi anni e che intendono rinnovare l’esperienza positiva il prossimo anno a Cuneo.